Abbiamo percorso la West End Highway verso nord, lentamente per evitare di investire i canguri che piu' di una volta ci hanno tagliato la strada. Poi abbiamo imboccato la Playford Highway e in poco piu' di un'oretta eravamo arrivati in hotel.
Da Kingscote non aspettatevi nient'altro che un piccolo centro abitato fornito dell'essenziale per sopravvivere e per mandare avanti il turismo: una banca, qualche hotel-ristorante, un bar, un negozio di abbigliamento, una farmacia, qualche agenzia turistica. Si era fatta sera ed era tutto tutto chiuso gia' dalle 17.00, perfino i lampioni per strada erano spenti. O forse non c'erano? Fatto sta che vedevamo dove mettere i piedi solo grazie alle luci che venivano dalle finestre degli edifici. Pero' si vedevano le stelle!
Abbiamo mangiato al ristorante di un hotel e poi siamo andati a dormire: ORE 21.15!!! Oh, la vita selvaggia stanca :D
Il mattino dopo con la luce, abbiamo potuto godere della bella vista sul'oceano che aveva la nostra stanza. Ho scelto il Kangaroo Island Seaside Inn, a 10 min a piedi o 2 min di auto da Kingscote: pulito, con un'ampia stanza, buona colazione, gli unici rumori che si sentivano erano quelli delle onde 😍
Provo ad accendere il phon e mi accorgo che non c'era corrente. Allora con i capelli bagnati (fuori c'erano 13° e tirava ancora vento) vado in reception e chiedo se per caso fosse saltata la corrente in camera nostra. Lui mi risponde: "E' saltata in tutta l'isola, non possiamo farci niente, siamo a Kangaroo Island. Ma tranquilla, tra un po' dovrebbe tornare" Sono andata un po' nel panico, ho pensato che mi sarebbe di sicuro venuto almeno un raffreddore! E invece dopo una mezz'ora ecco di nuovo le luci accese.
E ora ci ripenso col sorriso: "This is Kangaroo Island, we have no power about that!"