Natale ad Amsterdam!

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dicembre
un week end
fattibile
tante cose da vedere

Quando abitavo ancora in Italia le feste natalizie in famiglia erano cosi’ scontate che mi veniva voglia di fare qualcosa di diverso…tipo andare ad Amsterdam!
A saperlo che ora devo pagare caro per essere seduta a quella tavola con la mia famiglia! :D

Aereo, treno e hotel

Siamo partiti il 24 dicembre 2008 ore 6.50 da Roma con la Swiss Air Lines, sosta a Zurigo di 4 ore e arrivo all’ aeroporto di Amsterdam Schipol alle 14.15.
La Swiss offre cioccolatini svizzeri a bordo 😍 C’e’ un treno che collega l’aeroporto con la stazione in centro citta’, ma non ricordo quanto abbiamo pagato ne’ il nome della linea, scusatemi :( Le notti le abbiamo trascorse in un b&b costruito su una nave galleggiante, l’Amstel Botel : 4 notti + volo a/r, per un totale di 340€ a testa…non male!

Il fiume di Amsterdam si chiama Amstel (…cosi' come una delle mie birre preferite :D ) e i suoi numerosi canali la dividono in gruppi di isole, riunite poi da centinaia di ponti, donandole l’appellativo de “la Venezia del nord”.
Io non sono d’accordo con questa definizione: Venezia ha un fascino tutto suo non paragonabile ad altre, seppur bellissime, citta’ :)

Abbiamo scoperto personalmente che ad Amsterdam il Natale non si festeggia il 25 dicembre, come da nostra abitudine, ma qualche settimana prima: infatti tutti gli alberi di Natale erano spenti e senza decorazioni, sebbene ci fossero ancora le piste di pattinaggio, bancarelle che sfornavano dolci e bevande calde.

A proposito di dolci! Ci siamo lasciati sedurre dai poffertjes, dei tipici dolcetti olandesi simili a dei mini pancakes, ricoperti di cioccolato fuso e zucchero a velo, venduti bollenti per strada: deliziosi!

The Dam e’ la piazza principale: una enorme piazza in ciottoli frequentata da piccioni, carrozze a cavallo e turisti. Qui vi troviamo il museo delle cere Madam Tussauds, il palazzo reale, la chiesa nuova e il monumento nazionale dedicato alle vittime della seconda guerra mondiale.

Museo di Anna Frank

Imperdibile il museo di Anna Frank!
E’ una mostra che documenta la breve vita di Anna: entri in casa attraverso il passaggio segreto coperto da una libreria, cammini nelle stanze dove lei viveva, vedi i ritagli di giornale sul muro che lei collezionava, il famoso diario in una teca. Toccante.
Costa 7.50€, ci si arriva con il tram 13, 14, 17, e 20 dalla stazione centrale, orari di apertura dalle 9 alle 19-21 a seconda dei periodi dell’anno. Ah, e non e’ possibile fotografare gli interni.

Ice Bar e info utili

Altre cose interessanti o simpatiche da vedere sono:

  • il museo della marihuana, ingresso 9€ e aperto dalle 10 alle 22 tutti i giorni (sito web http://www.hashmuseum.com ) ;
  • fare un giro in chiatta per vedere la capitale dai canali , 11€ a testa con lovers company (www.lovers.nl) ;
  • museo di Van Gogh 12.50€ ;
  • Extracold: un simpatico bar fatto interamente di ghiaccio, ingresso + drink 15€ a testa (si possono prendere in prestito guanti e giacca antigelo) ;

  • Vondelpark, il parco piu’ grande della citta’ (lungo 1 km e mezzo!) … a dicembre faceva taaaaaaaanto freddo ma sono sicura che in primavera sara’ meraviglioso, tant’e’ che ospita 10 milioni di visitatori ogni anno!
  • nella piazza Museum Quarter troviamo un’altra grande pista di pattinaggio e lo slogan I amsterdam, icona della città e ricercatissimo set fotografico.

E per finire, alcuni consigli:

  1. le bici sono quasi piu’ importanti dei pedoni , quindi evitare di camminare o sostare sulle piste ciclabili: io ho rischiato di essere investita due volte perche’ stavo con la testa per aria a guardare le tipiche case storte :)
  2. non bere alcolici per strada, e’ vietato ;
  3. vietato anche urinare per strada: ci sono gli urinatoi sparsi per tutta la citta’ ;
  4. coprirsi molto bene perche’ a dicembre fa davvero freddo!!! C’erano pochissimi gradi, ogni giorno la temperatura scendeva sempre di piu’ e quando abbiamo lasciato il b&b il receptionist ci disse che a breve si sarebbero congelati i canali…peccato non averli visti :D
firma di Flavia Iarlori

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