Ciao! Sono Flavia, vivo a Londra e viaggio instancabilmente dal 2010. Travel blogger, mamma, moglie, dipendente full time: nulla di tutto ciò mi impedisce di partire ogni mese. Sono qui per ispirarti ed aiutarti ad organizzare il tuo viaggio fai da te, sfruttando al meglio il tuo budget e il tuo tempo. Se sei una persona curiosa e intraprendente che ama esplorare nuove destinazioni in modo indipendente, questo è il posto che fa per te.
Un pensiero ricorrente che non mi ha fatto dormire diverse notti nei mesi che precedevano la partenza e' stato: potro' guidare in Australia con la mia patente italiana?
Ho navigato su internet per giorni e giorni, ho cercato su numerosi siti, ho chiesto a persone che ci erano gia' state e sono perfino entrata in un'agenzia di viaggi per avere un'informazione corretta. Ma niente. Il fatto di possedere una patente italiana e una residenza in Uk generava parecchi dubbi in tutti i miei interlocutori: chi diceva che serve la patente inglese, chi sosteneva che serviva un "visto", altri ancora dicevano che si poteva guidare senza problemi.
So che non sara' per tutti la stessa cosa, ma io ho risolto il problema cosi'.
Una buona dose di fortuna ha fatto si che in quel periodo stava scadendo la patente di mio marito, quindi lui ha fatto richiesta, insieme al rinnovo, della conversione da patente italiana a quella britannica.
Una volta arrivati nella sede della Hertz (agenzia presso cui avevamo prenotato il noleggio dell'auto), ho chiesto all'agente se a quel punto potevo guidare anche io con la patente italiana. Lui mi ha chiesto: "Sei sua moglie?" "Si" "E allora puoi guidare!"
Il senso di questa risposta non l'ho capito, fatto sta che abbiamo guidato entrambi per tre settimane senza problemi (consideriamo pero' il fatto che non abbiamo MAI incontrato un posto di blocco!) :D