Il terzo giorno abbiamo capito che non avremmo retto un'altra giornata di passeggiate sotto il sole cocente, quindi siamo andati a Bondi Beach!
Abbiamo preso il bus da Museum, il biglietto di corsa singola costa 3.60AUD/1.90£/2.50€ e ti porta a Bondi in una mezz'ora. Quel giorno il bus era pieno di ragazzi che avevano avuto la stessa nostra idea!
A Bondi Beach ci siamo divertiti tantissimo, siamo tornati letteralmente bambini! Le onde erano alte e fredde, il sole pero' picchiava fortissimo. Ah, ti dico che io sono una di quelle freddolose che per entrare in acqua ci mette tipo mezz'ora! Massimo va e nemmeno il tempo di mettere un dito in acqua che viene investito da un'onda! Dopo un po' viene da me: "Fla' e' bellissimo, devi venire!" "No no aspetta..." "No, vieni, e' divertente!" "Ma io ho i miei tempi!" e giu' di li'. Dopo pochissimo mi sono dovuta alzare per forza se ci tenevo alla mia vita, perche' di ombrelloni neanche a parlarne, quindi l'unica era andare a bagnarsi. Pauraaaaa nonostante stessi sudando dal caldo, l'acqua era fredda fredda fredda! Faccio due passi e sbaaaaaaam, l' ondata malefica mi travolge! Ho tremato di freddo roba tipo due secondi, poi l'euforia ha preso il sopravvento e insieme a gente di tutte le eta' abbiamo cominciato ad urlare, ridere, fare capitomboli, saltare sulle onde, tuffarci...insomma, basta qualche onda per farci ringiovanire di 20 anni! 😁
Quando poi la fame ha cominciato a farsi sentire siamo andati sulla strada che costeggia la spiaggia a farci tentare dalle decine e decine di negozietti alimentari. La scelta era ampia: panini, insalate, pizze, gelati, frullati, macedonie. Abbiamo preso un paio di panini e della frutta e ce li siamo mangiati passeggiando lungo i vari negozi di surf e cianfrusaglie tipiche.
Il sole non dava tregua, di ombra nemmeno a pagamento ed in piu' tirava un vento bollente che sembrava di stare davanti ad un enorme phon 😥 Decidiamo di tornare in citta'. Ci mettiamo pazientemente ad aspettare un bus insieme a decine e decine di persone. Ne passa uno pieno, non si ferma. Ne passa un altro, non si ferma nemmeno questo. Ne passa un terzo, idem! Siamo sfiniti, decidiamo di prendere un taxi che ci salva la vita. UN TAXI, IO!!!! Mai nella mia vita ho preso un taxi!!! Ma quella volta era proprio questione di vita o di morte, piu' passava il tempo e peggio mi sentivo: mancava l'aria, letteralmente.