Cosa visitare a Danzica in un giorno

Aprile 2019
Un giorno
Economicissima
Pierogi!
mappa con la destinazione
  1. Polonia
  2. Danzica e Sopot
  3. Cosa visitare a Danzica in un giorno

Questo weekend a Danzica e' stata l'esperienza piu' local che abbia mai vissuto: partire per la Polonia con la mia amica polacca, dormire a casa di sua sorella e sperimentare una cena polacca dai suoi zii!
Se avessi un amico cosi' stretto per ogni nazione del mondo non esiterei a farlo, perche' mi sono resa conto che viaggiare con una persona del posto e' un'esperienza a 360 gradi, che ti lascia molto piu' della semplice visita che puoi fare da solo.

Inoltre non avevo mai considerato Danzica come meta da visitare, e' stata proprio lei a trovare un volo economico e a propormi di partire insieme 😃

Quindi abbiamo preso un volo di venerdi' pomeriggio dopo lavoro, visitato la citta' di sabato, fatto un giro nei dintorni domenica mattina e ripartite per Londra il pomeriggio stesso. Siamo riuscite a farlo tranquillamente perche' Danzica e' una citta' piccolina, con un centro storico contenuto che si sviluppa intorno la Basilica e giace di fianco al lungofiume.

Ma andiamo con ordine e vediamo cosa visitare a Danzica in un giorno.

Un po' di storia

Danzica, Gdańsk in Polacco, e' ricordata come il luogo simbolo dello scoppio della seconda guerra mondiale. Nell'ottobre del 1938 la Germania pretese la cessione della Citta' Libera di Danzica ma la Polonia rifiuto' di arrendersi alla minaccia, appoggiata da Francia e Regno Unito. Fu cosi' che l'1 settembre 1939 le truppe tedesche invasero la Polonia, dando inizio alla seconda guerra mondiale proprio nel porto di Danzica.

Gran parte dell'architettura che vediamo oggi e' in realta' il risultato di una dettagliata ricostruzione del dopoguerra, quando gli artigiani polacchi rimossero quasi tutte le scritte in tedesco, ripristinarono i nomi delle strade in polacco e restaurarono il 90% dei vecchi edifici della citta' che erano stati distrutti in guerra.

Dove si trova Danzica?

Danzica si trova nel nord della Polonia, sulla costa meridionale del Mar Baltico.

La attraversano due fiumi, il Vistola e la Motlawa, e, insieme a Gdynia e Sopot, forma un'area metropolitana chiamata Tripla Città (Trójmiasto).

Come arrivare e come muoversi a Danzica

Danzica e' collegata a vari aeroporti italiani tramite diverse compagnie aeree, low cost e non. Alcune citta' hanno voli diretti, altre prevedono scali in altri Paesi. Noi da Londra avevamo il diretto con Wizz.

Come raggiungere Danzica dall'aeroporto
L'aeroporto di Danzica dista dalla citta' circa 15 km, i due sono collegati tramite treni, autobus e taxi.
Non c'e' un treno diretto che dall'aeroporto arriva in citta', bisognerebbe fare un cambio a Gdańsk Strzyża (noi l'abbiamo usato solo perche' avevamo un passaggio in auto per quella stazione). Il metodo piu' economico e comodo per arrivare in citta' e' quello di prendere l'autobus 210 diretto alla stazione centrale Gdańsk Główny, che impiega dai 30 ai 50 minuti a seconda del traffico. In aeroporto troverete tutte le indicazioni!

Come muoversi a Danzica
Una volta arrivati in citta', chiarito che il centro storico si puo' visitare a piedi, i dintorni sono collegati da una rete di bus e tram, cosi' come i servizi privati di car sharing (uno che ho visto si chiama Traficar) e Uber.

Noi per esempio dormivamo a casa della sorella della mia amica, che vive un po' fuori dal centro, e per muoverci abbiamo usato il tram. Anche qui, i biglietti sono acquistabili alle macchinette che si trovano alle fermate del tram, costano 13 zloty (€2,85) il biglietto giornaliero e 3,20 zloty (€0,70) la corsa singola.

Cosa visitare a Danzica in un giorno: l'itinerario

Questo e' l'itinerario del centro storico di Danzica in punti:

  • Museo dell'ambra
  • Złota Brama (porta d'oro)
  • Ulicka Dluga (via lunga)
  • Dlugi Targ (piazza del mercato) con Fontana di Nettuno e Municipio
  • Zielona Brama (porta verde)
  • Dlugie Pobrzeze (lungofiume)
  • Zuraw (gru portuale)
  • Szeroka and Świętego Ducha
  • Ulicka Mariacka (strada dell'ambra)
  • Basilika Mariacka
  • Ulicka Piwna (Via della Birra)

Ulicka Dluga (Via Lunga o Via Reale)

Cominciamo la nostra passeggiata in una splendida mattina soleggiata di inizio Aprile dalla Ulicka Dluga, Via Lunga o Via Reale, la strada principale fiancheggiata da eleganti edifici dai toni pastello dove un tempo sfilavano le processioni reali. Il civico 71 e' uno dei pochi edifici della strada ad essere sopravvissuto alla seconda guerra mondiale e infatti mantiene ancora le decorazioni risalenti alla seconda meta' del 15° secolo.

L'architettura di Danzica e' un mix delle diverse culture che nel corso dei secoli si stabilirono in citta', fra cui tedesca, scozzese e olandese. In particolar modo la cultura olandese diede una forte impronta architettonica alla citta', che ancora oggi e' molto visibile e distingue Danzica dalle altre citta' polacche.

La Via Lunga unisce la Porta d'Oro (Złota Brama), la porta di accesso alla citta' vecchia situata vicino il museo dell'ambra, con la Porta Verde (Zielona Brama), che affaccia sul lungofiume. Entrambe costruite verso la fine del 1500, vennero distrutte durante la seconda guerra mondiale e poi ripristinate nel dopoguerra.

Dlugi Targ (Piazza del Mercato) e Fontana del Nettuno

All'incirca a meta' della Via Lunga c'e' Dlugi Targ, quella che un tempo era la Piazza del Mercato, con la Fontana del Nettuno creata nel 1606 e simbolo del legame di Danzica con il mare. Questa fontana venne rimossa durante la seconda guerra mondiale e le sue parti vennero nascoste in alcune citta' vicine, riuscendosi cosi' a salvare dalla distruzione.

L'edificio bianco in stile fiammingo che svetta dietro la fontana del Nettuno si chiama Dwór Artusa, la Corte di Artu', ed era il luogo in cui si riunivano i nobili e i ricchi mercanti della citta'.

Sulla destra della fontana del Nettuno troviamo il Municipio, riconoscibile anche dall'alta torre sulla cui cima svetta la statua di Re Sigismondo II.

Sia la Corte di Artu' che il Municipio sono visitabili all'interno, l'ingresso costa circa €2.

Dlugie Pobrzeze (lungofiume)

Attraversando uno dei 4 varchi della Porta Verde si sbuca su Dlugie Pobrzeze, il lungofiume sul quale fare delle belle passeggiate.

Il fiume Motława e' uno dei due fiumi che bagna Danzica, il suo lungofiume offre una vita vivace grazie ai ristoranti, bar e l'andirivieni di barche e galeoni turistici.

Zuraw (la gru portuale)

Insieme alla Fontana di Nettuno, la Gru portuale è diventata il piu' famoso simbolo di Danzica, spesso mostrato su cartoline o souvenir. All'epoca era la piu' grande gru portuale medievale d'Europa e veniva utilizzata per il ricarico di merci commerciali, ma allo stesso tempo fungeva anche come porta della citta'.

Oggi la gru e' una succursale del Museo Nazionale Marittimo e ospita una ruota motrice in legno ricostruita e operativa, tradizionalmente azionata dal potere dei piedi umani. La struttura in legno e' alta quasi 30 metri.

Szeroka e Świętego Ducha

All'altezza della Gru lasciamo il lungofiume e ci re-immettiamo nelle stradine del centro storico di Danzica, percorrendo le due vie parallele Szeroka e Świętego Ducha.

Notiamo un edificio arancione, con una grossa aquila dipinta al centro ed un salmone dorato affisso sopra il portone d'ingresso.
La placca recita: "In memoria della distilleria olandese di Ambroz Vermollen, il creatore della ricetta del famoso Goldwasser, la vodka di Danzica. Fondatore della casa sotto il salmone "der lachs", nei 400 anni di concessione della cittadinanza di Danzica"

Siamo davanti l'edificio originario della distilleria Der Lachs Goldwasser, appunto la vodka di Danzica, la cui ricetta originale, composta da oltre 20 erbe e radici, fu inventata da Vermollen, un immigrato olandese che si stabilì a Danzica nel XVI secolo.

A quel tempo era comune per le case usare simboli animali invece che numeri, e la nuova fabbrica presentava un salmone (dal tedesco: lachs) sulla facciata; da qui la denominazione del marchio "Der Lachs zu Danzig".

Oggi la distilleria non e' piu' operativa, la sede e' intatta ma ospita il ristorante "Pod Łososiem" (sotto il salmone).

Ulicka Mariacka

Arriviamo quindi nella strada in assoluto piu' bella e pittoresca di Danzica, Ulicka Mariacka, che inizia dalla Porta Mariacka e conduce alla Basilica.

Danzica e' centro mondiale per il commercio dell'ambra, venduta in tutte le boutique della citta' e soprattutto a Ulicka Mariacka. Situata ai piedi dell'omonima Basilica, questa strada e' un centro del commercio artigianale di gioielli ed, appunto, ambra. Troverete quindi diverse botteghe di gioiellieri situate nei piani interrati o piani terra delle bellissime villette a schiera colorate che fiancheggiano la strada.

Ulicka Mariacka è un esempio dello sviluppo storico di Danzica, con le sue caratteristiche scalinate adornate dai famosi gargoyles e le facciate delle case decorate che un tempo appartenevano ai mercanti e gli orafi.

A proposito di Gargoyles, le bocche di pietra di leoni, draghi e mostri marini adornano le grondaie in tutta la citta' vecchia, ma soprattutto ad Ulicka Mariacka, formando un elemento caratteristico dell'architettura di Danzica.

Queste grondaie pero' raramente sgorgano acqua piovana, poiche' perdono la loro funzione quando si ostruiscono con gli scarichi delle tempeste.

Basilika Mariacka (Basilica di Santa Maria)

Basilica di Santa Maria, chiamata anche la corona di Danzica, e' una dei piu' grandi santuario gotico in mattoni d'Europa e risale al 1343.
La chiesa subi' consistenti danni durante la seconda guerra mondiale: il 40% dei tesori artistici sono stati infatti distrutti o danneggiati, cosi' come il suo tetto che e' stato completamente ricostruito nel dopoguerra.

La Basilika Mariacka contiene molte opere d'arte medievale e barocca, come una Pieta' di pietra dei primi del 15° secolo, una Madonna nera e un orologio astronomico risalente alla fine del 1400, anche questo ricostruito dopo la guerra.

La Basilica ha un campanile sul quale si puo' salire pagando un biglietto di 6 zloty (€1.30). Dalla cima si gode di un bellissimo panorama della citta', notate come i tetti delle case del centro storico siano tutti diversi per forme e colori!

Ulicka Piwna (Via della Birra)

Ulicka Piwna, letteralmente Via della Birra, e' un'altra bella strada che parte dalla Basilica e finisce alla Grande Armeria Wielka Zbrojownia.
Su questa via sono concentrati diversi ristoranti, che usano i balconcini delle ville che affacciano sulla strada, e negozi. C'e' anche il museo del giocattolo, che pero' non ho visitato.

Street art a Danzica: il quartiere Zaspa

Se siete amanti della street art, vi consiglio una passeggiata a Zaspa.

Zaspa e’ un quartiere della periferia di Danzica che rappresenta un interessante esempio della brutale architettura socialista polacca: una lunga serie di condomini di 10 piani, di tenui colori pastello, in cui vivono 50/60 famiglie a edificio.
Il quartiere attualmente ospita circa 60 enormi graffiti realizzati da artisti provenienti da tutto il mondo, realizzati su quasi tutte le facciate laterali degli edifici.

Tutto inizio’ nel 1997 quando, per celebrare il 1000° anniversario della citta’, vennero realizzati i primi 10 graffiti. 12 anni dopo, nel 2009, l'idea venne ripresa per il Monumental Art Festival, che duro’ fino al 2016 e regalo’ a Zaspa moltissimi altri graffiti durante le 8 edizioni del Festival, accolti con gioia dagli abitanti del quartiere che aspettavano con ansia che il loro edificio venisse dipinto. Grazie all'idea, Zaspa non e’ piu’ il tipico quartiere post-comunista, costituito da grossi e tristi condomini grigi, ma e’ diventato una zona colorata e spesso visitata dai turisti, soli o in gruppo, autonomi o accompagnati dalle guide. Un fatto interessante è che, vedendola dall’alto, la disposizione degli edifici ricorda un nido d'ape.

Come arrivare a Zaspa
Si puo’ prendere il treno SKM dalla stazione centrale (Gdańsk Główny) e scendere a Gdańsk Zaspa, oppure il tram n.5, o ancora un Uber.
Appena arrivati in stazione, troverete gli edifici con i murales alla vostra destra (verso est).

Una mappa del quartiere con tutti i 60 edifici dove vedere i graffiti si puo' prendere al centro informazioni turistiche in Piazza del Mercato, nella citta' vecchia di Danzica.

Dove e cosa mangiare di tipico a Danzica

Chiudiamo l'articolo con l'ultima, golosissima sezione: dove e cosa mangiare di tipico a Danzica!

Come vi accennavo ad inizio post, in questo viaggio ho avuto delle persone del posto che mi hanno accompagnata ovunque e quindi ho lasciato a loro la scelta del ristorante dove mangiare a pranzo.
Lei ha prenotato un tavolo presso Pierogarnia Stary Młyn, un ristorante super caratteristico ai piedi della Basilica Mariacka, con arredamento rustico e specializzato in pierogi!
Immagino conosciate tutti i pierogi, la pietanza regina della cucina polacca: dei ravioli con diversi ripieni, bolliti, fritti o cotti al forno. Noi ne abbiamo presi di vari tipi e ce li siamo scambiati, per assaggiare un po' tutte le versioni e devo dire che, sebbene abbia preferito quelli bolliti a quelli al forno, erano davvero buoni!

Altra opzione, molto ma molto piu' economica, e' quella di pranzare in un Milk Bar. Sapete cosa sono? Ho scritto un articolo approfondito qui: Cosa sono i Milk Bar in Polonia e perché dovresti provarli.

E' tutto per Danzica, ma c'e' altro da vedere nei dintorni!

Se vi va di fare una passeggiata al mare, leggete il post Cosa vedere nei dintorni di Danzica: Sopot.

firma di Flavia Iarlori
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