Aggiornamento: Aprile 2020
Vivo a Londra da 9 anni e guardo ancora gli Inglesi come degli umani un po' bizzarri, con abitudini strane (tipo rifiutare categoricamente l'ombrello anche durante le giornate di pioggia certa) e gusti culinari vivaci (ordinare una pizza ed un milkshake? Roba normalissima!) 😅
A queste cose non penso ci arrivero' mai, ma non posso negare che un po' delle loro abitudini le ho inevitabilmente adottate anche io: la mia andatura e' piu' simile ad una corsa che ad una camminata, ceno alle 19, il tea e' diventato una bevanda quotidiana e la mia vita e' programmata da oggi ai prossimi 9 mesi, almeno 😆
L'ultima cosa super British che ho fatto, senza nemmeno rendermene conto, e' stata quella di volare su un'isola spagnola durante il Bank Holiday di Agosto. Non ho realizzato quanto fosse popolare e convenzionale finche' non sono arrivata in aeroporto, mi sono seduta al pub aspettando il volo (anche questa cosa e' super British!) e mi sono guardata intorno: centinaia e centinaia di Inglesi in tenuta estiva gia' a Gatwick, di cui diversi gruppi di addii al celibato con il povero sposo di turno ridicolizzato in tutti i modi (il mio preferito stavolta e' stato quello vestito da apina sexy!😂)
Ed insomma sono salita su questo aereo mischiandomi a loro, bianca cadaverica come loro, aspettandomi di ritornare a Londra rossa peperone come loro 😋
Per la prima volta sono tornata in un luogo che avevo gia' visitato: avevo alte aspettative, ero stata a Minorca 6 anni fa e l'avevo trovata un'isola selvaggia, dai colori bellissimi, con pochi turisti e dei tramonti indimenticabili (vi lascio qui il post precedente: Minorca, il paradiso marino per farvi un'idea, risale al 2012!).