E' giunto il momento di raccontarvi dello spettacolo naturale piu' bello della mia vita!
Dopo una settimana passata tra foreste, isole, minuscoli centri abitati, strade che costeggiano l'oceano siamo approdati in una citta'. Le sensazioni sono un po' contrastanti...
Dopo la splendida avventura a Kangaroo Island, siamo tornati sulla Main Land con la nostra fedele Corolla pronti ad avventurarci sulla Great Ocean Road.
La prima cosa che mi viene in mente se sento la parola "Australia" e' Kangaroo Island. Probabilmente questa isola e' l'essenza di quella terra cosi' lontana e impetuosa, dove la corrente elettrica puo' andar via senza preavviso e i locals rispondono con una scrollata di spalle: "We have no power about that!".
Scegliere Adelaide come prima tappa è stata una saggia decisione, vista la narcolessia che dopo 3 giorni ancora stentava ad abbandonarci!
Qualche giorno fa ho saputo che quelle deliziose persone che ci hanno ospitato a Cincinnati, presto si trasferiranno dall'altra parte dell'America. E subito la mia mente e' volata a quella casa enorme, pensare che rimarra' vuota mi fa venire il magone.
Sentendo la parola "Usa" viene subito in mente Washington, la capitale, o la famosissima New York. Ma e' a Cincinnati che ho visto la vera America!
Catullo nel I sec. a.C. ha scritto le parole per i miei sentimenti nei confronti di questa citta': la odio e contemporaneamente la amo
"So che non indossi gioielli, quindi ti ho regalato...un viaggio a Stoccolma!"
Eccoci alla seconda parte del lungo racconto di New York!