Insomma la giornata era andata fin troppo bene, eravamo contenti e non vedevamo l'ora di tornare a Napoli per andare a mangiare una bella pizza. Ma al porto ci aspettava una simpatica sorpresa.
Ladies and gentlemen ecco cosa è successo:
- avevamo comprato i biglietti on line pagando 6€ a testa in più per i diritti di prenotazione;
- la mattina della partenza, al porto di Napoli, presentando la prenotazione non ci hanno dato il biglietto, dicendoci che avremmo dovuto cambiarlo alla biglietteria di Capri (all'andata viaggiavamo con un'altra compagnia);
- appena arrivati a Capri, in biglietteria ci hanno detto di ritornare prima della partenza per cambiare il biglietto;
- alle ore 17:00, cioè un'ora prima della partenza del nostro aliscafo, dopo aver fatto la fila in biglietteria ci hanno detto di andare direttamente in banchina con la prenotazione stampata (quindi NON ci hanno cambiato il biglietto);
- al momento dell'imbarco hanno rifiutato di farci salire in malo modo, bloccando fisicamente la nostra fila e facendo salire i residenti e i gruppi che erano dietro di noi, perché NON AVEVAMO CAMBIATO IL BIGLIETTO!
In questa situazione eravamo noi ed un'altra quindicina di persone, tra cui turisti stranieri e non. La tensione era alle stelle, volavano paroloni in italiano e parolacce in inglese, minacce di denunce e scene di panico per chi aveva coincidenze con dei voli.
La capitaneria di porto assisteva alla scena senza fare niente.
Ci siamo diretti tutti di nuovo in biglietteria per chiedere spiegazioni e per pretendere un'alternativa, volete sapere cosa ha risposto l'addetta alla biglietteria alla nostra domanda "perché non ci avete cambiato il biglietto?" ? "Mi è stato detto di fare cosi'". Senza delle scuse, senza un minimo accenno a voler cercare di aggiustare le cose, ad un rimborso, niente.
Ad una signora le è stato addrittura detto che il suo biglietto era stato venduto a qualcun altro.
Quando poi la situazione stava per degenerare con le minacce di denunce, ci hanno cambiato il famoso biglietto (N.B. stampato alle ore 18.20, con orario di partenza 18.10, quindi palesemente dopo la partenza dell'aliscafo) e ci hanno detto di correre in banchina perché stava per arrivare un altro aliscafo. Chiaramente lo hanno fatto per farci perdere tempo e non andare a fare la denuncia, visto che l'aliscafo è poi arrivato alle 19.10.
Un chiaro caso di overbooking.
Ora, io capisco l'overbooking, lo fanno in tanti tra hotel e compagnie aeree.
Ma in caso di overbooking cosa succede?
- Se sei in hotel, ti chiedono scusa e ti garantiscono la permanenza in un altro hotel di categoria uguale o superiore senza costi aggiuntivi;
- se capita con le compagnie aeree, gli addetti della compagnia fanno un appello ai volontari presenti al gate, rivolgendosi a quegli eventuali passeggeri disposti a cedere il proprio posto; se nessuno si offre volontario, gli ultimi della fila d'imbarco sono costretti a rimanere a terra. Verranno poi assicurati un posto dove dormire, mangiare ed un volo alternativo, sempre senza costi aggiuntivi.
Noi AVEVAMO PAGATO I DIRITTI DI PRENOTAZIONE, NON ERAVAMO GLI ULTIMI DELLA FILA, NON CI È STATO CHIESTO SE VOLEVAMO CEDERE IL NOSTRO POSTO E ANZI HANNO FISICAMENTE BLOCCATO IL NOSTRO INGRESSO PER FAR SALIRE I RESIDENTI DANDOCI LA COLPA PER NON AVER CAMBIATO I BIGLIETTI!!
Nessuna scusa, nessuna spiegazione, solo urla e scortesia totale.
SNAV vatti a fare un bel corso di customer service, di come trattare con i clienti, di quali sono i loro diritti e doveri. Così ci fai solo delle gran brutte figure, trascinando nel fango il turismo Italiano. Vergognati.