Proseguendo sempre dritto, Via San Biagio dei Librai diventa Via Benedetto Croce e sfocia in Piazza del Gesù Nuovo, il simbolo del centro storico di Napoli e sede di innumerevoli nottate trascorse per strada durante la mia gioventù 😊
Al centro della piazza si erge l'Obelisco dell'Immacolata, un monumento alto 30 mt costruito grazie ad una colletta pubblica durante la metà del 1700. Ogni anno l'8 Dicembre, il giorno dell'Immacolata Concezione, i pompieri pongono una corona di fiori in cima all'obelisco in suo onore. La piazza è interamente pedonale e spesso sorvegliata da pattuglie di polizia municipale.
La facciata della Chiesa del Gesù Nuovo è molto particolare, composta da bugne (blocchi di pietra a forma piramidale, con le punte verso l'esterno) di piperno (un tipo di roccia magmatica). Una leggenda narra che, nelle lettere incise sulle bugne, c'è uno spartito musicale che va letto da destra a sinistra e dal basso verso l'alto: probabilmente si tratta di un concerto della durata di 45 minuti, chiamato Enigma. Adoro le leggende!! 😊
Tra l'altro lo sapete che il centro storico di Napoli è Patrimonio Mondiale dell'Umanità?!
Sulla facciata della Chiesa del Gesù Nuovo è infatti affissa la targa dell'UNESCO che recita:
Napoli è una delle più antiche città d'Europa. I suoi luoghi conservano traccia di preziose tradizioni, di incomparabili fermenti artistici e di una storia millenaria. Nelle sue strade, piazze ed edifici è nata e si è sviluppata una cultura unica al mondo, che diffonde valori universali per un pacifico dialogo tra i popoli. Il suo centro storico, inserito dal 1995 nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, appartiene all'umanità intera.
Non fa venire i brividi? 😍