All'ingresso, due signori mi chiedono di lasciare lo zaino nel cabinotto situato di fronte al cancello: e' gratis.
Passo il metal detector e una signora mi invita a togliermi le scarpe e lasciarle nel guardaroba alla mia destra.
L'ingresso e' diviso in tre parti: un piccolo bazar al centro con due grossi tappeti ai lati, l'area destra e' per le donne mentre la sinistra e' per gli uomini.
Le pareti e il soffitto sono di legno intagliato, lavorato a mano usando querce inglesi e birmane derivanti da foreste eco sostenibili. Per ogni 3 alberi abbattuti, ne sono stati piantati altri 10.
I bambini si rotolano sui tappeti creando un po' di baccano, gli adulti seduti sugli stessi tappeti cercano di tenerli a bada e pregano.
Questa zona si chiama Haveli.
Attraverso il lato maschile, mi fermo in un corridoio ad osservare una parete ricoperta di dediche e foto di ospiti illustri: Papa Karol Wojtyła, Boris Johnson, David and Samantha Cameron vestita con un abito tradizionale indiano.
Di fronte a questa parete c'e' una vetrata che mostra un lato del tempio, un prato all'inglese ed un altro corridoio dall'accesso vietato ai visitatori. Mi avvicino alla finestra, noto con piacere che i pavimenti sono riscaldati. Vedo passare un monaco con una lunga veste arancione.
Continuo lungo il corridoio e arrivo al piano terra del tempio vero e proprio, quello bianco che si vede da fuori: il Mandir.
Qui trovo una mostra sull'Induismo, l'ingresso costa solo 2£. Sono curiosa, entro.
E' stato interessante!
L'Induismo e' la religione piu' antica del mondo. Insegna la presenza di Dio in tutte le cose, ad onorare l'intro creato. Per questa ragione, predica la cura per la natura, l'umanita' tutta, gli animali: non si mangiano ne' si sfruttano.
Proclama la non violenza, la lealta', il rispetto per le altre religioni.
Crede nella reincarnazione.
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